L’associazione Amal Sardegna-Marocco nasce nel 2007 con l’intento di avvicinare culture differenti attraverso la reciproca conoscenza. La Sardegna, infatti, è sempre stata crocevia di popoli, scambio di merci e condivisione delle culture.
In questo periodo di forti tensioni interne, in cui domina la diffidenza rispetto a chi proviene dall’esterno, è indispensabile creare le condizioni sociali e culturali all’interno delle quali possa realizzarsi una civile convivenza all’insegna del rispetto e del reciproco riconoscimento.
Durante gli ultimi cinque anni, l’associazione Amal ha rafforzato sensibilmente l’impegno rivolto all’accoglienza dei richiedenti asilo con l’apertura di C.A.S. (Centri di Accoglienza Straordinaria) per adulti. I C.A.S. costituiscono il primo impatto dei richiedenti asilo con le comunità locali. Qui i migranti vengono assistiti e accompagnati nel loro percorso di accoglienza e di integrazione: dal disbrigo delle pratiche burocratiche per la richiesta del permesso di soggiorno, all’accompagnamento per esigenze sanitarie, all’inserimento in attività scolastiche e lavorative.
Amal dedica particolare attenzione alla figura della donna che fugge da condizioni di vita disperate e giunge nel nostro paese nella speranza di un futuro migliore per sé e, spesso, per i propri figli. La particolare vulnerabilità di questi soggetti comporta uno sforzo in termini di mediazione. Occorre che le donne si sentano accettate dalla comunità che le accoglie ma allo stesso tempo è necessario che esse capiscano di trovarsi in una situazione differente dal punto di vista culturale, sociale e religioso rispetto a quella di origine.
Cosa facciamo?
- Servizio di ascolto e di consulenza per immigrati con difficoltà di inclusione sociale.
- Accompagnamento ai servizi sociali e sanitari, con un supporto alla formazione e all’inserimento lavorativo. Parallelamente ci occupiamo di raccolta di doni di natura materiale e alimentare e ridistribuzione presso famiglie bisognose.
- Servizio di mediazione per cittadini stranieri in Tribunale e ASL, e presso le istituzioni pubbliche per favorire il rimpatrio delle salme di cittadini stranieri.
- Servizio di progettazione e realizzazione di attività nel settore del dialogo interculturale presso scuole, ASL e istituzioni pubbliche. Da luglio 2015, per conto della Prefettura, gestiamo direttamente alcuni centri di prima accoglienza per richiedenti asilo nel comune di Villasor.
- Servizio di progettazione e realizzazione di attività inerenti la questione dell’immigrazione finalizzate al superamento del mero assistenzialismo attraverso percorsi di integrazione economica e sociale.
Cosa offriamo ?
- Servizi alla persona
All’arrivo in struttura gli ospiti vengono seguiti con attenzione. Un primo colloquio conoscitivo ha lo scopo di comprendere il percorso compiuto dal migrante fino a quel momento e quindi capirne i bisogni. Il servizio di mediazione garantisce inoltre una corretta informazione sulle procedure per la richiesta di protezione internazionale. Laddove richiesto e comunque quando necessario viene garantita l’assistenza legale.
Un’attenzione particolare è rivolta alle donne, che spesso arrivano nel nostro paese con un bagaglio di violenze e abusi. La loro vulnerabilità è una sfida per proporre percorsi di riabilitazione e inclusione sociale. - Servizi di orientamento
Gli ospiti vengono informati e messi a conoscenza della normativa italiana per i richiedenti asilo, vengono preparati al colloquio con la Commissione Territoriale, anche attraverso la compilazione delle memorie personali. In caso di diniego, agli ospiti viene offerto un servizio di consulenza e supporto legale con un avvocato di fiducia dell’associazione, ma sono sempre liberi di scegliere il legale che preferiscono. Gli ospiti sono informati sulle possibilità di inserimento nel Sistema di Protezione internazionale per i Richiedenti Asilo e Rifugiati (S.P.R.A.R.). - Servizi per l’autonomia e l’integrazione
Gli ospiti dei centri Amal vengono indirizzati nel più breve tempo possibile verso corsi di alfabetizzazione, ritenendo l’apprendimento della lingua italiana un primo passo fondamentale verso l’integrazione. - Servizi di formazione scolastica
Nei centri di Villasor gli ospiti frequentano i corsi presso le scuole medie dell’istituto comprensivo mentre nel C.A.S. di Gesico il corso di Italiano avviene grazie alla collaborazione della locale sede delle Acli.
Una particolare attenzione è stata data ai minori stranieri non accompagnati nel percorsi di alfabetizzazione e agli incontri con la psicologa con cadenza bi/tri-settimanale. L’associazione è impegnata in modo costante nella ricerca di percorsi di formazione e lavoro da proporre ai giovani migranti per favorire il percorso di autonomia e integrazione.
All’interno delle struttura di Villasor, Su Danieli, vengono periodicamente proposti corsi di agricoltura. La presenza di un grande appezzamento di terra contiguo alla casa permette infatti ai giovani ospiti di apprendere i rudimenti della coltivazione e della cura delle piante.